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Andrea Pompili

14 Aprile 2025 4 min di lettura
Interrail e Via degli Dei

Le mie vacanze zaino in spalla stanno per iniziare e la mia mente è già proiettata verso l'avventura che mi aspetta. Quest'anno ho deciso di combinare due esperienze completamente diverse ma ugualmente entusiasmanti: un viaggio in Interrail attraverso l'Europa e il Cammino degli Dei, il suggestivo percorso che collega Bologna a Firenze.

Interrail: l'Europa a portata di treno

L'Interrail rappresenta per me molto più di un semplice mezzo di trasporto: è la libertà di esplorare l'Europa seguendo l'istinto del momento. Con il pass in tasca, potrò saltare da una città all'altra, da una nazione all'altra, senza la rigidità di un itinerario prestabilito.

Ho già iniziato a sognare le prime tappe: Amsterdam con i suoi canali e l'atmosfera rilassata, Berlino con la sua storia che traspira da ogni angolo, Praga con le sue guglie gotiche che si stagliano nel cielo. Ogni destinazione sarà una scoperta, ogni treno un'opportunità per incontrare persone nuove e ascoltare storie diverse.

Una delle cose che più mi affascina dell'Interrail è la possibilità di viaggiare lentamente, di osservare il paesaggio che cambia dal finestrino, di apprezzare le differenze culturali che si manifestano anche solo nel modo in cui le persone salgono e scendono dai treni. È un modo di viaggiare che ci riconnette con il viaggio stesso, non solo con la destinazione.

Via degli Dei: un cammino tra storia e natura

Dopo l'esperienza urbana e cosmopolita dell'Interrail, ho scelto di immergermi completamente nella natura italiana percorrendo la Via degli Dei. Questo antico cammino, che attraversa l'Appennino tosco-emiliano, è un viaggio nel tempo e nello spazio che promette di essere tanto sfidante quanto rigenerante.

Il percorso di circa 130 chilometri si snoda tra boschi secolari, antichi borghi e panorami mozzafiato. Ogni passo sarà un dialogo silenzioso con la storia: seguirò infatti le orme dei pellegrini medievali che per secoli hanno calcato questi sentieri, ma anche quelle più antiche degli Etruschi e dei Romani.

Mi affascina l'idea di camminare per giorni con tutto l'essenziale nello zaino, di dormire in piccoli rifugi o agriturismi lungo il percorso, di vivere secondo i ritmi naturali del sole. Il Cammino degli Dei rappresenta un'occasione unica per disconnettermi dal mondo digitale e riconnettermi con me stesso.

Due esperienze, un'unica filosofia

Apparentemente diverse, queste due esperienze condividono una filosofia comune: il viaggio lento, consapevole, autentico. Sia che si tratti di attraversare l'Europa in treno o di percorrere antichi sentieri a piedi, l'obiettivo è lo stesso: vivere pienamente ogni momento del viaggio.

Non vedo l'ora di partire con il mio zaino in spalla, di sentire il peso dell'essenziale sulle spalle e la leggerezza dell'anima che si prepara all'avventura. Questi viaggi rappresentano per me molto più di una semplice vacanza: sono opportunità di crescita, di scoperta, di connessione profonda con luoghi, persone e, soprattutto, con me stesso.

L'essenza del viaggio zaino in spalla

Il viaggio zaino in spalla non è solo un modo di viaggiare, ma una filosofia di vita. Significa portare con sé solo l'essenziale, essere pronti all'imprevisto, abbracciare la semplicità. È un'esperienza che insegna il valore delle cose importanti e la bellezza della libertà.

L'avventura sta per iniziare, e io sono pronto ad abbandonarmi completamente alla bellezza dell'imprevisto e alla magia del viaggio zaino in spalla. 🎒✨

Hai esperienze di viaggio da condividere?

Se hai fatto l'Interrail o percorso cammini simili, mi piacerebbe sentire la tua esperienza!

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